Sia

Rumore nel silenzio, nei confusi brusii del mio sguardo sguarnito, timido crescere d’un miraggio, tra le illusioni

Sia

Che ogni mio possibile sorriso

Ricrei la scena disadattata

di quella mia voglia definita in algoritmi di vita

Sia

Quell’ impermiabile dentro me.. che, in certi giorni devo stanare nella profondità d’un turbolento frastuono… nell’ anima mia

Deframmentato come la memoria intasata di pc.

Espresso in sdiadite immagini, che vanno sfinite cadendo, in un’insensato letargo

In attesa che sia la stessa vita

A vagabondare

Come io ho vagato indomito

Mentre lei giaceva sulla scia del mio futuro

Sia

13 risposte a “Sia”

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